Scatto di @miniqb
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L'albergo del mese
Grand Hotel Le Rocce (LT)
Ci troviamo nel cuore della mitica Riviera di Ulisse tra Gaeta e Sperlonga, sul litorale laziale.
Giardini, viali alberati e terrazze a picco sul mare: il complesso è inserito in una suggestiva e riservata insenatura naturale al riparo dal caos della città.
E’ il luogo ideale per una romantica luna di miele, per celebrare un importante evento o semplicemente per godersi una vacanza all’insegna del relax e della buona cucina. Dalle camere, disposte a semicerchio su tutta l’ampiezza della struttura, potrete godere di una splendida vista mare di giorno e di un romantico chiar di luna al calar della sera.
Il ristorante del mese
Magie dei Sapori (LT)
Magie dei Sapori a Gaeta è una tappa obbligata per chi cerca un'autentica esperienza gastronomica locale. I piatti, preparati con ingredienti freschissimi e di alta qualità, raccontano la tradizione culinaria di questa splendida località. Situato in una posizione incantevole, questo ristorante propone specialità mediterranee che esaltano i sapori del mare e della terra. L'atmosfera accogliente e il servizio impeccabile completano l'esperienza.
Luogo bonus!
Eremo di San Cataldo (RI)
La strada che collega Cottanello a Rieti permette di scoprire questo piccolo gioiello, considerato monumento naturale del Lazio.
Un gioiello incastonato nella parete granitica che si affaccia sul torrente Aia. Il suo aspetto umile, spoglio, con uno stile quasi medioevale, lo rende unico. Questo perché l’eremo nasce con la funzione di romitorio e successivamente viene adibito anche a chiesa. Quegli archi e piccoli campanili nascondono però un piccolo tesoro all’interno. Una serie di affreschi, coperti da altre opere nel corso dei secoli, ma rinvenuti alla luce durante la Seconda Guerra Mondiale dopo alcune esplosioni, tra cui quello considerato come il più antico della sabina. Risalente al XII secolo, rappresenta “Il Redentore” nell’atto della benedizione. Il prezioso lavoro dei restauratori è riuscito a riportare alla luce tutta la storia e le opere che questo eremo può offrire.
Non sempre è possibile visitare gli interni ma occorre prenotare una visita guidata.
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